5 Negozi Horror in Giappone: Esperienze da Brivido che ti Terranno Sveglio

Alessio Barbieri
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Alessio Barbieri
Alessio Barbieri è un curioso di professione e instancabile esploratore di vicende insolite. Ama scavare negli angoli più nascosti di storia, scienza e cultura popolare, svelando...
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Hai mai immaginato che il Giappone, patria di tecnologia e cultura kawaii, possa nascondere una faccia tanto oscura da farti venire i brividi? Questa terra di contrasti è anche la culla di alcune delle espressioni horror più inquietanti al mondo, con negozi che trasformano l’incubo in un’esperienza d’acquisto.

Se sei un appassionato del genere horror o semplicemente un curioso alla ricerca di esperienze fuori dall’ordinario, questi cinque store giapponesi ti offriranno un’immersione nel lato oscuro del Sol Levante che difficilmente dimenticherai. Preparati a scoprire luoghi dove l’orrore non è solo un genere, ma un’esperienza da vivere in prima persona.

1. Mandarake: Il paradiso dell’horror vintage

Con sedi a Tokyo, Osaka e altre città giapponesi, Mandarake è molto più di un semplice negozio di manga. Questo labirinto di cultura pop nasconde intere sezioni dedicate all’horror giapponese che farebbero impallidire anche i fan più coraggiosi.

Nei suoi famosi punti vendita, come quello di Akihabara o Nakano Broadway a Tokyo, puoi trovare:

  • Rarità legate ai classici del J-Horror come “The Ring” e “Ju-On”
  • Manga horror vintage quasi impossibili da trovare altrove
  • Action figure di mostri e yokai (spiriti della tradizione folkloristica)
  • Poster originali di film horror giapponesi dagli anni ’60 ad oggi

L’atmosfera caotica, con scaffali che sembrano sul punto di crollare sotto il peso di collezioni macabre, contribuisce a creare un’esperienza inquietante. Molti visitatori raccontano di sentirsi osservati mentre sfogliano antichi manga horror nelle profondità di questi negozi.

2. Universal Studios Japan – Halloween Horror Nights

Sebbene sia un’attrazione stagionale più che un negozio permanente, le Halloween Horror Nights degli Universal Studios di Osaka meritano un posto in questa lista per la loro capacità di trasformare lo shopping in un’esperienza da incubo.

Durante il periodo di Halloween (generalmente da settembre a inizio novembre), il parco si trasforma completamente:

  • Case infestate tematiche ispirate ai più famosi franchise horror
  • Attori professionisti truccati da zombie e mostri che ti seguono tra i negozi
  • Pop-up store che vendono merchandise esclusivo horror, disponibile solo durante questo evento
  • Cibi e bevande a tema horror nei vari punti di ristoro

Il livello di realismo è talmente elevato che l’esperienza è sconsigliata ai minori di 12 anni. Gli Universal Studios giapponesi sono noti per spingere l’horror a livelli che negli Stati Uniti sarebbero considerati eccessivi.

3. I negozi specializzati di Akihabara

Il quartiere di Akihabara, famoso per essere il paradiso degli otaku, nasconde piccole gemme dell’orrore che passano spesso inosservate ai turisti comuni. Tra i grattacieli pieni di luci al neon si trovano negozi dedicati esclusivamente all’horror e al sovrannaturale giapponese.

Alcuni dei più interessanti includono:

  • Figure shop con collezioni di yokai e spiriti vendicativi della tradizione giapponese
  • Librerie specializzate come Toranoana e Melonbooks con sezioni dedicate ai doujinshi (fumetti autoprodotti) horror
  • Negozi di oggettistica vintage con bambole inquietanti che sembrano uscite direttamente dai film di Takashi Miike

Ciò che rende questi negozi particolarmente disturbanti è la loro capacità di mescolare elementi horror con oggetti quotidiani, creando un senso di straniamento che accompagna il visitatore anche dopo essere uscito.

4. Ghost Story Shops e negozi folkloristici

Nelle zone più tradizionali di città come Kyoto e nelle piccole cittadine di provincia, è possibile trovare negozi che celebrano il ricco patrimonio di storie di fantasmi e creature sovrannaturali del Giappone.

Questi piccoli store, spesso gestiti da anziani custodi di tradizioni antiche, vendono:

  • Maschere teatrali Noh raffiguranti demoni femminili (hannya) usate nelle rappresentazioni tradizionali
  • Amuleti e talismani creati per proteggere dai fantasmi e dagli spiriti maligni
  • Dipinti e stampe tradizionali ukiyo-e con soggetti sovrannaturali
  • Libri di antiche leggende giapponesi sui yokai e altre creature dell’immaginario nipponico

Il periodo migliore per visitarli è durante il festival di Obon (metà agosto), quando i giapponesi credono che gli spiriti dei defunti tornino a visitare i vivi e questi negozi organizzano esposizioni speciali.

5. Japan Surplus Shop e mercatini dell’inquietante

Se cerchi l’esperienza horror più autentica e disturbante, i Japan Surplus Shop sono ciò che fa per te. Questi negozi di articoli usati e vintage ospitano vere e proprie collezioni di oggetti inquietanti che sembrano avere storie sinistre da raccontare.

Tra gli oggetti più disturbanti che puoi trovare:

  • Bambole antiche con occhi vitrei e volti consumati dal tempo, protagoniste di leggende urbane giapponesi
  • Vecchie uniformi scolastiche simili a quelle viste nei film horror ambientati nelle scuole giapponesi
  • Giocattoli considerati “maledetti” nella cultura popolare
  • Fotografie vintage di persone sconosciute, alcune risalenti all’era Meiji

Ciò che rende questi negozi particolarmente inquietanti è che, a differenza degli altri nella lista, non hanno l’intento di spaventare: sono semplicemente pieni di oggetti carichi di storia che emanano un’aura disturbante tutta loro.

Alessio Barbieri è un curioso di professione e instancabile esploratore di vicende insolite. Ama scavare negli angoli più nascosti di storia, scienza e cultura popolare, svelando quelle chicche sorprendenti che non sapevi di voler conoscere. Con ironia e passione, accompagna i lettori di Quel che non sapevi in un viaggio sempre nuovo alla scoperta del lato più affascinante e inatteso della conoscenza.
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