Il sottomarino di Leonardo da Vinci: il progetto che anticipò secoli di esplorazioni

Maria Salvatori
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Maria Salvatori
Maria Salvatori è una curiosa esploratrice di storie insolite e fatti dimenticati, sempre pronta a stupirsi e stupire. Con una passione speciale per aneddoti storici e...
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Sapevi che il primo sottomarino Leonardo da Vinci lo progettò già nel 1500? Questa invenzione, rimasta per secoli nei suoi celebri codici, dimostra quanto geniale e anticipatore fosse Leonardo da Vinci rispetto al suo tempo. Eppure, tra misteri, timori e segreti, il suo progetto ha ancora oggi un fascino particolare.

Immagina di vivere nel Rinascimento, dove il mare era ancora un luogo misterioso e temuto. Leonardo, però, osò pensare all’impossibile: creare una “barca che va sott’acqua”, capace di esplorare il fondale marino e persino attaccare navi nemiche senza farsi vedere. Cosa lo spinse a immaginare una simile creazione? E perché la tenne nascosta?



Il genio e la paura del sommerso

Leonardo da Vinci non era solo pittore e scultore. Era anche un inventore ossessionato dai limiti della natura e dalle possibilità della tecnica. L’idea di un sottomarino nasce sia dalla curiosità scientifica sia dal desiderio di avvantaggiare il suo tempo in ambito militare.

Tuttavia, Leonardo temeva che il suo progetto potesse essere usato a scopi distruttivi. In molte annotazioni, parla della “male nature delli omini” (la malvagità umana) e decide così di non rivelare i dettagli, rendendo criptiche le sue istruzioni. Ecco un esempio di pensiero moderno: capire che una tecnologia potente può diventare pericolosa in mani sbagliate.

  • Genio trasversale tra scienza e tecnologia
  • Paura delle conseguenze etiche
  • Scelta consapevole di segretezza

Dettagli del progetto: il sottomarino di Leonardo da Vinci

Nel celebre Codice Atlantico Leonardo descrive la struttura di una “nave capace d’affondare”. Come funzionava questo sottomarino? Era una barca con due parti:

  • Sezione superiore galleggiante con vele
  • Parte inferiore sommersa dove il pilota si nascondeva
  • Sistema di passaggio verticale tra le due parti
  • Pulegge, corde e zavorre per l’immersione
  • Compartimenti d’aria per respirare sott’acqua

La propulsione era affidata a sistemi meccanici, non a motori. Interessante è la presenza di maschere con tubi collegati all’aria, veri e propri antenati delle moderne attrezzature per sub e del vestito da palombaro progettato da Leonardo.

Eredità e limiti: perché non fu costruito?

Nonostante l’inventiva, il sottomarino Leonardo da Vinci non diventò mai realtà. Nessun prototipo funzionante venne costruito nell’epoca di Leonardo: le tecnologie disponibili erano insufficenti, e lui stesso oscurò parti cruciali del progetto.

I primi tentativi pratici di sommergibile si vedranno solo nel XVII secolo con Drebbel, ma il genio toscano aveva già posto basi concettuali che ispireranno inventori futuri. Ecco una tabella di confronto.

ProgettoEpocaTipo di PropulsioneDettagli innovativi
Leonardo da Vinci~1500Meccanica
(pulegge, corde)
Compartimenti d’aria, maschere, doppia struttura
Drebbel~1620RemiEquipaggio chiuso, immersione controllata

In sintesi

  • Leonardo anticipò le basi dei sommergibili già nel 1500.
  • Il suo progetto era innovativo ma volutamente criptico.
  • Nessun prototipo funzionante fu realizzato all’epoca.
  • Le sue idee influenzarono le invenzioni di Leonardo da Vinci successive nel campo nautico.
  • Etica e responsabilità erano imprescindibili per il genio toscano.

Domande frequenti

Quali erano le principali caratteristiche del sottomarino di Leonardo da Vinci?

Progetto a doppia barca con compartimenti d’aria, immersione meccanica, dettagli criptici nei codici.

Come funzionava il sistema di immersione del sottomarino?

Tramite pulegge, corde e zavorre per regolare profondità e risalita.

Perché Leonardo non volle divulgare i dettagli del sottomarino?

Per timore che fosse usato a fini bellici, scelse il segreto e l’incompletezza.

Leonardo da Vinci aveva intuito quanto la conoscenza possa essere potente—e rischiosa. Il sottomarino Leonardo da Vinci resta uno degli enigmi più affascinanti della storia: una testimonianza di curiosità, creatività e responsabilità morale che, ancora oggi, suscita ispirazione e meraviglia. E tu, ti sei mai chiesto quali altre invenzioni sorprendenti ha immaginato Leonardo, come ad esempio il suo Cavaliere Robotico o il vestito da palombaro?

Maria Salvatori è una curiosa esploratrice di storie insolite e fatti dimenticati, sempre pronta a stupirsi e stupire. Con una passione speciale per aneddoti storici e piccole grandi curiosità quotidiane, ama portare alla luce ciò che molti ignorano e condividere con ironia e leggerezza tutto "quel che non sapevi".
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