Sacro Monte di Domodossola: la Via delle 15 Cappelle del 1656

Alessio Barbieri
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Alessio Barbieri
Alessio Barbieri è un curioso di professione e instancabile esploratore di vicende insolite. Ama scavare negli angoli più nascosti di storia, scienza e cultura popolare, svelando...
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Lo sapevi che proprio a Domodossola si nasconde un percorso spirituale e artistico quasi unico, carico di mistero e fascino? Immagina di camminare tra le colline piemontesi e, ad ogni passo, scoprire un capitolo della Passione di Cristo immerso nella natura e nell’arte. Sembra una scena da romanzo storico, e invece è realtà: è la Sacra Via che porta al Sacro Monte Calvario di Domodossola.

Più che un semplice sentiero, si tratta di un viaggio tra fede, storia e capolavori del Seicento. Sei curioso di scoprire perché queste 15 cappelle, nate nel lontano 1656, attirano ancora oggi pellegrini e visitatori da ogni angolo? Preparati: la loro storia ha molto da raccontare, e potrebbe sorprenderti.

Un patrimonio speciale: la Sacra Via di Domodossola

  • Un cammino di devozione unico
  • Parte di un gruppo esclusivo riconosciuto dall’UNESCO
  • Un viaggio nel cuore dell’arte sacra seicentesca

La Sacra Via di Domodossola è molto più che una semplice tradizione. Si tratta di 15 cappelle che costeggiano la salita al Sacro Monte Calvario, ognuna dedicata a un episodio della Passione di Cristo. Il progetto nasce nel 1656 grazie alla visione di due frati cappuccini, Gioacchino da Cassano e Andrea da Rho, che volevano ricreare, il più fedelmente possibile, il pellegrinaggio in Terra Santa.

Non farti ingannare: se pensi che sia l’unica “Sacra Via” italiana, non è proprio così. Domodossola fa parte dei nove Sacri Monti tra Piemonte e Lombardia, tutti caratterizzati da questi percorsi suggestivi tra arte e spiritualità. Insieme, sono stati dichiarati Patrimonio dell’Umanità UNESCO: una conferma del loro valore culturale e religioso.

Le 15 cappelle: tappe di un’esperienza fuori dal tempo

  • Stazioni di una Via Crucis “aperta” nella natura
  • Ognuna racconta una storia con statue e affreschi
  • Un modo per vivere arte e spiritualità insieme

Durante la tua salita, ogni cappella offre una pausa di meditazione e meraviglia. Dodici sono distribuite lungo il percorso, mentre tre si trovano all’interno del santuario: tutte costruite tra la metà del Seicento, immersi tra boschi e silenzio. All’interno, statue e affreschi ricostruiscono le scene evangeliche con dovizia di dettagli, creando un’atmosfera intensa e raccolta.

Quello che colpisce di più? Il senso di immersione totale: non sei in un museo, ma in un luogo vivo, dove fede, arte e natura si fondono. Non serve essere credenti per percepire il fascino di questi ambienti sospesi fuori dal tempo.

Storia, arte e curiosità: perché visitare oggi la Sacra Via?

  • Testimonianza della devozione popolare seicentesca
  • Un itinerario panoramico tra storia e natura
  • Una meta perfetta per chi cerca meraviglia oltre il solito turismo

La costruzione delle cappelle della Sacra Via rappresenta uno straordinario esempio di come l’arte religiosa potesse insegnare, raccontare e colpire l’immaginazione prima ancora della fotografia e dei social. Ogni dettaglio – dalla posizione panoramica al ricco linguaggio espressivo delle statue – fu pensato per coinvolgere il pellegrino in una vera “esperienza immersiva”.

Oggi, percorrere la Sacra Via di Domodossola è anche un modo diverso di scoprire il territorio: il sentiero offre scorci spettacolari sulla Val d’Ossola, tra profumi di boschi e viste che spaziano fino alle Alpi. Se ti incuriosiscono le leggende, i borghi e i misteri di questa regione, puoi lasciarti ispirare anche da alcune curiosità sul Piemonte, terra ricca di fascino sia naturale che culturale. Se cerchi una gita fuori dai soliti itinerari turistici, qui arte, natura e spiritualità si incontrano in modo unico.

Curiosità e spunti extra

  • Domodossola non è solo Sacro Monte: è anche punto di partenza per tante escursioni tra borghi e natura
  • Gli altri Sacri Monti, sparsi tra Piemonte e Lombardia, meritano una visita: ognuno ha una storia affascinante
  • La Sacra Via mantiene ancora oggi un ruolo importante in eventi religiosi e manifestazioni culturali della zona

Hai voglia di vivere qualcosa di autentico e poco conosciuto? La Sacra Via di Domodossola ti aspetta, con la sua atmosfera sospesa, le sue cappelle seicentesche e una storia che vale la pena di essere raccontata… e soprattutto vissuta.

Alessio Barbieri è un curioso di professione e instancabile esploratore di vicende insolite. Ama scavare negli angoli più nascosti di storia, scienza e cultura popolare, svelando quelle chicche sorprendenti che non sapevi di voler conoscere. Con ironia e passione, accompagna i lettori di Quel che non sapevi in un viaggio sempre nuovo alla scoperta del lato più affascinante e inatteso della conoscenza.
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