Il più grande vigneto a corpo unico in Italia: il successo delle Tenute Sella & Mosca

Silvana Ascione
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Silvana Ascione
Silvana Ascione, attenta osservatrice del quotidiano e narratrice dal sorriso pronto, ha la capacità rara di trasformare piccoli dettagli in grandi scoperte. Su Quel che non...
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Vigneto più esteso d’Europa: hai mai immaginato che una vasta area di terra incolta potesse trasformarsi in un colosso della viticoltura? A Alghero, questa incredibile trasformazione è realtà, grazie a una visione lungimirante iniziata più di un secolo fa.

Nel 1899, la zona intorno ad Alghero era fatta di terre paludose e incolte, apparentemente inadatte a produrre qualcosa di valore. Oggi, quella stessa area ospita uno dei vigneti più grandi e apprezzati d’Europa: la cantina Sella & Mosca. La loro storia parla di audacia, ingegno e passione, elementi che hanno cambiato il destino di questo territorio sardo.



La nascita del vigneto più esteso d’Europa ad Alghero

L’inizio di questa incredibile trasformazione si deve a due imprenditori piemontesi: l’ingegnere Sella, nipote del famoso statista Quintino Sella, e l’avvocato Edgardo Mosca. Nel 1899 acquistarono circa 550 ettari di terreno paludoso e incolto ai margini di Alghero, con l’obiettivo di bonificare l’area e piantare nuovi vigneti.

Il progetto iniziale serviva come vivaio per contrastare la distruzione causata dalla fillossera, un parassita che aveva devastato i vigneti europei. Con determinazione e spirito innovativo, i due fondarono quella che oggi è una delle realtà vitivinicole più importanti d’Italia e d’Europa, grazie anche alla costante espansione della tenuta che oggi supera i 650 ettari.

Il ruolo della bonifica e dei pionieri Sella & Mosca

La bonifica dei terreni incolti fu un lavoro arduo e di grande importanza. Trasformare un territorio paludoso in un vigneto produttivo richiese non solo competenze tecniche ma anche una visione lungimirante. Sella & Mosca dimostrarono come la collaborazione tra ingegneria, agricoltura e passione possa creare un ecosistema vitale e sostenibile, preservando anche la biodiversità dell’area.

La loro attività divenne un modello per l’uso efficiente di terreni difficili da coltivare, ponendo le basi per una viticoltura qualitativa e quantitativa di grande rilievo.

L’importanza attuale della viticoltura ad Alghero

Oggi Alghero è uno dei territori vitivinicoli più riconosciuti, grazie non solo al vigneto Sella & Mosca ma anche a nuovi progetti come Podere Guardia Grande, che valorizzano ulteriormente la produzione locale con vini di alta qualità. Qui si coltivano vitigni autoctoni come il Torbato e il Cannonau, ma anche internazionali come il Cabernet Sauvignon.

La viticoltura di Alghero si distingue per la sua capacità di unire tradizione e innovazione, puntando su un terroir unico e sulle peculiarità climatiche del Mediterraneo. Questo fa sì che i vini prodotti abbiano una personalità ben definita e siano apprezzati a livello internazionale.

  • Bonifica e intervento umano hanno trasformato un territorio arido in un vigneto record europeo.
  • Sella & Mosca rappresentano un esempio di visione imprenditoriale e sostenibilità territoriale.
  • La viticoltura ad Alghero valorizza vitigni autoctoni e internazionali con produzioni di qualità.
  • L’area continua a espandersi con nuovi progetti che rafforzano la reputazione vitivinicola locale.
  • Il successo nasce dall’unione di tecnica agronomica, passione e rispetto per l’ambiente.
AnnoEvento
1899Acquisto e bonifica dei terreni paludosi ad Alghero
Primi NovecentoAvvio della coltivazione di vigneti e contrasto alla fillossera
OggiOltre 650 ettari di vigneto con produzioni di eccellenza europea

In sintesi

  • Alghero ospita il vigneto più esteso d’Europa, nato da terreni paludosi incolti.
  • La bonifica iniziata nel 1899 da Sella & Mosca ha rivoluzionato la viticoltura locale.
  • La zona è un esempio di equilibrio tra tradizione, qualità e innovazione.
  • Vini prodotti qui uniscono vitigni autoctoni e internazionali con grande successo.
  • Questa storia dimostra come la visione e il lavoro possono trasformare un territorio.

Domande frequenti

Quali sono i vini più famosi prodotti ad Alghero oggi?

I vini più noti includono il Torbato, il Cannonau e il Cabernet Sauvignon della linea Marchese di Villamarina.

Come è cambiata la viticoltura ad Alghero negli ultimi anni?

La viticoltura si è evoluta integrando tecniche moderne e valorizzando vitigni autoctoni e internazionali.

Quali sono le principali differenze tra i vini prodotti ad Alghero e quelli di altre regioni italiane?

I vini di Alghero si distinguono per un perfetto equilibrio tra clima mediterraneo e tradizione sarda.

Come ha influenzato la bonifica del 1899 la viticoltura ad Alghero?

La bonifica rese territori aridi coltivabili, dando vita a un grande vigneto con impatto europeo.

Quali sono le principali aziende vitivinicole ad Alghero oggi?

Oltre a Sella & Mosca, spiccano realtà come Podere Guardia Grande e altre emergenti sul territorio.

Questa storia di successo ti invita a riflettere su come una visione chiara e il coraggio possono trasformare luoghi apparentemente poveri in eccellenze riconosciute a livello internazionale.

Silvana Ascione, attenta osservatrice del quotidiano e narratrice dal sorriso pronto, ha la capacità rara di trasformare piccoli dettagli in grandi scoperte. Su Quel che non sapevi si dedica con passione e ironia a temi come tradizioni popolari, curiosità linguistiche e strane abitudini dal mondo, convinta che ciò che consideriamo ordinario possa rivelarsi straordinario, se solo guardato da un'altra prospettiva.
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