La meridiana più lunga del mondo: capolavoro di precisione a Bologna

Matteo Rossi
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Matteo Rossi
Matteo è un esploratore instancabile di curiosità nascoste e storie dietro le quinte, ama svelare dettagli inattesi e verità sorprendenti. Appassionato di storia, scienza e fenomeni...
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Hai mai sentito parlare della meridiana di San Petronio? A Bologna, nascosta tra le colonne della basilica, si trova un lungo segreto: la meridiana funzionante più estesa del mondo, lunga ben 67 metri!

Se pensavi che la scienza fosse solo in laboratorio o sotto il cielo aperto, preparati a ricrederti. Questa opera unisce arte, fede, astronomia e un pizzico di mistero. Pronto a scoprire perché la meridiana San Petronio stupisce da oltre tre secoli?

Perché la meridiana a San Petronio è unica

Un monumento religioso che nasconde un capolavoro scientifico: già questo basterebbe a sorprendere. Ma la meridiana di San Petronio, realizzata da Gian Domenico Cassini nel 1655, batte ogni record sia per lunghezza sia per precisione.

  • La linea della meridiana misura circa 67,7 metri e attraversa il pavimento della navata sinistra.
  • Sopra, a quasi 27 metri, un minuscolo foro (lo gnomone) lascia filtrare ogni giorno un raggio di Sole esatto.
  • Sulla linea sono segnati i mesi, gli equinozi, i solstizi e i segni zodiacali.

Il risultato? Ancora oggi puoi leggere con sorprendente precisione l’ora vera del Sole semplicemente guardando dove cade lo spot luminoso. Altri celebri orologi monumentali in Italia, come l’Orologio Astronomico di Messina, testimoniano la passione italiana per il connubio tra arte e scienza.

Il genio di Cassini e il suo sogno scientifico

Gian Domenico Cassini non era solo un astronomo. Professore all’Università di Bologna, voleva dimostrare l’importanza delle misure astronomiche su grande scala. La Basilica offriva spazio, stabilità e luminosità ideali: qui il movimento del Sole si trasforma in un gigantesco orologio naturale accessibile a tutti.

ElementoCuriosità
Anno di costruzione1655-1657
IdeatoreGian Domenico Cassini
Lunghezza67,72 metri
Materiale della lineaBronzo (dal 1775, restauro)

La meridiana testimonia la capacità di Cassini di fondere ricerca e bellezza, offrendo una lezione ancora valida: la scienza è spettacolo quotidiano.

Visitare oggi la meridiana San Petronio

Oggi puoi vivere la magia di questo “orologio di luce” entrando nella Basilica. Basta osservare il raggio di Sole mentre scivola lungo la linea segnata. Nei giorni degli equinozi e dei solstizi, l’esperienza è addirittura emozionante: la luce colpisce i punti incisi apposta, segnando passaggi fondamentali dell’anno astronomico.

  • Accesso libero alla navata sinistra della Basilica di San Petronio a Bologna.
  • La meridiana è visibile tutto l’anno, ma gli effetti più suggestivi si notano a mezzogiorno solare.
  • Evento speciale: ogni equinozio e solstizio vengono spesso organizzate visite guidate tematiche.

In sintesi

  • La meridiana di San Petronio è la più lunga del mondo e ancora funziona.
  • È un esempio unico di incontro tra fede, scienza e arte in Italia.
  • Puoi visitarla e osservare il tempo solare con i tuoi occhi.
  • Fu realizzata da Gian Domenico Cassini nel 1655 e restaurata nel XVIII secolo.
  • Rappresenta un raro caso di strumento antico perfettamente integrato in una basilica.

Domande frequenti

Cos’è una meridiana e come funziona quella di San Petronio?

La meridiana usa un foro nella basilica per proiettare la luce del Sole su una linea che segna ora e data.

Chi era Gian Domenico Cassini?

Cassini fu un celebre astronomo e matematico bolognese, pioniere nello studio dei movimenti dei pianeti.

Perché la meridiana è stata realizzata dentro una chiesa?

La basilica offriva uno spazio ampio e stabile, ideale per osservare il movimento solare su una lunga distanza.

Ora che conosci questo tesoro nascosto, non ti viene voglia di visitare la Basilica di San Petronio e osservare il tempo scorrere grazie a un raggio di Sole? Un modo unico per sentire il legame fra passato e presente, scienza e meraviglia.

Matteo è un esploratore instancabile di curiosità nascoste e storie dietro le quinte, ama svelare dettagli inattesi e verità sorprendenti. Appassionato di storia, scienza e fenomeni insoliti, su Quel che non sapevi guida i lettori in viaggi affascinanti tra fatti poco conosciuti e aneddoti incredibili: perché la realtà è molto più strana (e interessante!) di quanto immaginiamo.
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