Hai mai immaginato che sotto le tue scarpe possa esistere una città romana sotto Pescara perfettamente nascosta? Camminare oggi in centro significa poggiare i passi letteralmente su strade romane, mosaici e mura che raccontano secoli di storia invisibile.
- Perché sotto Pescara c’è una città romana
- Cosa resta nascosto: mosaici e resti archeologici
- Pescara, città di “pagine sovrapposte”
- In sintesi
- Domande frequenti
- Quali sono i principali resti dell’antica Aternum sotto Pescara?
- È possibile visitare il mosaico romano scoperto a Pescara?
- Ci sono altre città italiane con resti simili?
- Come è cambiata Pescara dall’epoca romana?
- Fonti & Approfondimenti
Ti sei mai chiesto cosa si celi davvero sotto l’asfalto che attraversi ogni giorno? La risposta potrebbe stupirti e cambiare il tuo modo di guardare la città.
Perché sotto Pescara c’è una città romana
L’antica Aternum era un insediamento fondamentale della costa adriatica, collocato esattamente dove oggi sorge Pescara. Popoli come Vestini, Marrucini e Peligni la usavano come porto commerciale e punto di scambio con la Dalmazia.
- Fondata in epoca romana, Aternum prosperò tra I e IV secolo d.C.
- Sviluppata alla foce dell’attuale fiume Pescara
- Collegata ai grandi centri della costa e all’entroterra grazie al suo porto
Il cuore della città antica era proprio nell’area di Portanuova, oggi popolata da edifici moderni. Il progresso urbano ha ricoperto gran parte di questo tesoro, ma la memoria rimane nelle fondamenta e nei reperti nascosti.
Cosa resta nascosto: mosaici e resti archeologici
Negli ultimi decenni, vari scavi hanno svelato frammenti sorprendenti dell’antica città romana sotto Pescara, tra cui:
- Magazzini e taverne del II secolo d.C.
- Pavimenti in opus spicatum ben conservati
- Grossi blocchi di mura fortificate
- Un meraviglioso mosaico romano raffigurante Medusa, oggi nuovamente sotterrato (scopri la leggenda della Medusa trovata a Pescara)
| Reperto | Zona | Visibilità oggi |
|---|---|---|
| Magazzini/Tabernae | Via delle Caserme | Nascosti |
| Mosaico di Medusa | Centro cittadino | Sotterrato |
| Pavimento romano | Corso Manthoné | Visibile (teca) |
| Mura fortificate | Ponte D’Annunzio | Non visibili |
La maggior parte dei resti archeologici di Pescara non è accessibile, ma alcuni dettagli emergono nei punti giusti. Ad esempio, puoi ammirare un autentico pavimento romano attraverso una teca di vetro presso il ristorante “Taverna 58”.
Pescara, città di “pagine sovrapposte”
Immagina una città come un libro dalla struttura affascinante: Pescara ne incarna la metafora perfetta. Gli strati della storia si rincorrono e si intrecciano: sopra vivi il presente, sotto pulsano ancora mosaici e racconti dell’antica Aternum. È come se ogni marciapiede fosse una copertina che nasconde pagine preziose.
La prossima volta che percorrerai le vie del centro, chiediti: quali tesori attendono ancora di essere riletti dal futuro?
In sintesi
- Sotto Pescara giace l’antica città romana di Aternum, invisibile ma reale.
- Resti come mosaici, magazzini e pavimenti sono stati scoperti negli scavi urbani.
- Il celebre mosaico di Medusa oggi non è visibile, protetto sotto l’asfalto.
- Alcuni reperti sono esposti, altri aspettano di essere riscoperti.
Domande frequenti
Quali sono i principali resti dell’antica Aternum sotto Pescara?
Sotto la città resistono magazzini, mura, mosaici e pavimenti romani, perlopiù invisibili oggi.
È possibile visitare il mosaico romano scoperto a Pescara?
No, il mosaico di Medusa è stato ricoperto per motivi di conservazione.
Ci sono altre città italiane con resti simili?
Sì, molte città antiche in Italia hanno stratificazioni romane sotto l’urbanistica moderna. Tra i casi più noti spicca Tridentum, la città romana sotterranea di Trento e Aosta, detta la Roma delle Alpi, celebri per i loro affascinanti resti visitabili.
Come è cambiata Pescara dall’epoca romana?
Da porto romano a centro urbano, Pescara sovrappone storia antica e città moderna.
Sapere che esiste una città romana sotto Pescara invita a guardare ogni passo con occhi nuovi e curiosi: la storia è sotto i tuoi piedi, pronta per essere scoperta!