L’abbraccio di papà: come l’ossitocina crea legami forti come quelli materni

Alessio Barbieri
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Alessio Barbieri
Alessio Barbieri è un curioso di professione e instancabile esploratore di vicende insolite. Ama scavare negli angoli più nascosti di storia, scienza e cultura popolare, svelando...
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Hai mai pensato che l’abbraccio di papà possa avere un ruolo fondamentale nel calmare e rassicurare i neonati? Studi recenti hanno dimostrato come il contatto pelle a pelle con il padre contribuisca a regolare il battito cardiaco e a ridurre lo stress nei primi giorni di vita.

Oltre ai benefici immediati nei neonati, l’abbraccio paterno ha anche un impatto duraturo sullo sviluppo emotivo e psicologico del bambino. Per esempio, la relazione affettuosa tra padre e figlia è essenziale per costruire una solida autostima e sicurezza nella crescita, favorendo una presenza affettuosa che sostiene il benessere psichico.



Questi momenti di intimità contribuiscono a creare un legame unico e profondo, che rimane nel tempo come una base di sicurezza affettiva per i figli. È importante riconoscere e valorizzare l’importanza di questi gesti semplici ma potenti nella vita familiare.

Alessio Barbieri è un curioso di professione e instancabile esploratore di vicende insolite. Ama scavare negli angoli più nascosti di storia, scienza e cultura popolare, svelando quelle chicche sorprendenti che non sapevi di voler conoscere. Con ironia e passione, accompagna i lettori di Quel che non sapevi in un viaggio sempre nuovo alla scoperta del lato più affascinante e inatteso della conoscenza.
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